È sempre una grande emozione la lettura dello striscione che apre il corteo, verso la stazione, della commemorazione della strage del 2 agosto. Bologna, simbolo di civismo democratico per il nostro paese, in 41 anni è rimasta al fianco dell’Associazione dei familiari delle vittime, alla cui tenacia dobbiamo la richiesta incessante che si arrivasse alla verità sui mandanti. Una verità sconvolgente, che si sta delineando a 41 anni dall’attentato piduista-stragista, e che lega con una striscia di sangue innocente le stragi eversive che hanno cercato a più riprese di destabilizzare il nostro paese.
Anch’io, oggi, ero in corteo.