Rendere più moderni, ampi e sicuri i canili e i gattili dell’Emilia-Romagna, ma anche realizzare nuovi rifugi, di piccole dimensioni e di ricovero temporaneo, per gli animali domestici abbandonati in attesa di adozione. Era questo l’obiettivo di un bando della Regione Emilia-Romagna a tutela degli animali. In questi giorni è stata approvato la graduatoria: gli 11 progetti che rispondevano ai requisiti riceveranno un cofinanziamento del 50%, per un ammontare complessivo di oltre 600 mila euro di risorse regionali.
Una società avanzata e sostenibile è quella che si prende cura anche degli animali nel migliore dei modi, soprattutto in questa fase in cui è apparso ancor più chiaro il valore affettivo e relazionale della presenza in famiglia di un animale domestico, in particolare per gli anziani che vivono soli.
In questa direzione, l’Assemblea legislativa Regione Emilia-Romagna ha approvato di recente una mia risoluzione che impegna la giunta ad intervenire presso il governo per sollecitare l’abbassamento dell’aliquota Iva dal 22% al 4% sulle prestazioni veterinarie e sugli alimenti per animali e per l’aumento della quota di detraibilità fiscale delle spese veterinarie.