Ora c’è la data: l’era degli allevamenti in gabbia finirà nel 2027. A fine giugno la Commissione Europea ha deciso di dare una risposta positiva all’Iniziativa dei cittadini europei #EndtheCageAge (Basta animali nelle gabbie), sostenuta dalla raccolta firme di oltre 1,4 milioni di consumatori.Ne prendiamo atto con soddisfazione. Avevamo visto giusto con la risoluzione – di cui sono prima firmataria – per il superamento dell’uso delle gabbie negli allevamenti che l’Assemblea Legislativa dell’Emilia-Romagna ha approvato lo scorso 4 maggio. Alla base della risoluzione la decisione di avviare nella nostra regione – la prima in Italia – la transizione verso allevamenti rispettosi del benessere animale e che non fanno uso delle gabbie, uno strumento molto diffuso negli allevamenti intensivi che hanno grande impatto anche sull’ambiente, sulle emissioni climalteranti e sulla qualità della carne prodotta.La Commissione Europea ha fissato la road map che prevede, entro il 2023, la presentazione di una proposta legislativa per vietare l’impiego delle gabbie per alcune tipologie di animali da allevamento. Il piano sarà inserito nella revisione, già in corso, della legge sul benessere animale nel quadro della strategia “Dal produttore al consumatore”. L’obiettivo è vietare gradualmente l’uso delle gabbie per galline, scrofe, vitelli, conigli, anatre, oche e altri animali – oltre 300 milioni ogni anno nella sola Europa – fino all’eliminazione totale entro il 2027.
Bene quindi che, con la risoluzione promossa da Europa Verde, l’Emilia-Romagna abbia già deciso di impegnarsi nel processo, sicuramente complesso, della transizione.Nell’ambito della strategia #Farmtofork, la Commissione si è già impegnata a proporre una revisione della legislazione in materia di benessere degli animali anche per quanto riguarda il trasporto e l’allevamento: la nuova Politica agricola comune (Pac) fornirà sostegno finanziario e incentivi per aiutare gli agricoltori a dotarsi di strutture più rispettose del benessere animale in linea con i nuovi standard.La fine dell’era delle gabbie è un successo della campagna lanciata da associazioni e cittadini, che hanno raccolto 1,4 milioni di firme. Noi Verdi\Europa Verde siamo stati al loro fianco, portando la loro voce in Assemblea legislativa. Continueremo a farlo: l’Emilia-Romagna sta facendo da apripista sul tema del benessere animale. Ci sono già aziende che, autonomamente, si sono date standard ambiziosi in tema di gabbie, e che stanno incontrando il favore crescente del mercato e dei consumatori, sempre più sensibili a queste tematiche che incrociano ambiente, salute e diritti degli animali.La scelta vincente della campagna #EndtheCageAge è stata aver stretto un’alleanza vincente tra movimenti di cittadini e istituzioni.
Come capogruppo di Europa Verde in Assemblea legislativa dell’Emilia-Romagna continuerò anch’io a portare il contributo dei Verdi, cercando il supporto degli altri gruppi consiliari, del mondo associativo e dei cittadini.
