La #Bologna europea che desideriamo realizzare nel corso del prossimo mandato amministrativo la vogliamo costruire insieme a comitati, cittadini e associazioni.
Il primo passo l’abbiamo fatto mercoledì sera: Europa Verde – Verdi ha invitato esponenti della società, dell’ambientalismo e del mondo associativo ad avanzare proposte per fare di Bologna una città leader nella transizione ecologica, attenta alla qualità della vita delle persone e rispettosa dell’ambiente naturale dal quale dipende la nostra esistenza.
È stata una serata davvero stimolante (potete rivedere la videoregistrazione integrale sulla pagina Facebook di Europa Verde – Verdi Bologna) con interventi, tra gli altri, di esponenti di LAV, Legambiente Emilia-Romagna, WWF Emilia-Romagna, Amo Bologna, Coordinamento di scienziati “Energia per l’Italia”, Comitato compatibilità aeroporto città, Rete Rifiuti Zero.
Abbiamo discusso di benessere animale (a cominciare dalla riapertura dell’Ufficio diritti animali che avevo istituito quando ero assessora all’Ambiente e che di recente è stato smantellato), della necessità di eliminare gli allevamenti intensivi (io ho ricordato la mia risoluzione per il superamento delle #gabbie), di comunità energetiche, di mobilità elettrica e necessità di incrementare le fonti rinnovabili, di riduzione dei rifiuti e lotta al consumo di suolo. Al “no” al passante autostradale, opera che ci vede nettamente contrari, abbiamo contrapposto il “sì” al completamento del Servizio ferroviario metropolitano.
Con noi c’era Eleonora Evi, europarlamentare dei verdi europei e neo co-portavoce di Europa Verde. Il raccordo con #Bruxelles è sempre più strategico per garantire che i fondi del #NextGenerationEu vadano davvero a sostenere la decarbonizzazione dell’economia e delle nostre vite e abitudini quotidiane.
Gli spunti e le idee sono emersi da questo incontro li porteremo al confronto con il candidato sindaco di Bologna Matteo Lepore e con le altre forze del #centrosinistra, per accelerare da Bologna la sempre più necessaria #svoltaverde.