Al momento stai visualizzando EMERGENZA CLIMATICA: LE DONNE PIU’ IMPEGNATE A RIDURRE LE EMISSIONI INQUINANTI
Le donne dimostrano una maggiore responsabilità ambientale e grande capacità di coniugare le sfide dei mercati e la salvaguardia dell’ambiente. È quanto rivela il sondaggio dell’International Center for Social Research realizzato durante la prima settimana di agosto per conto di Ener2Crowd.
👉Il sondaggio riporta dati interessanti.
Nella green economy le donne ricoprono ruoli dirigenziali nel 58% dei casi; le donne sono più orientate alla riduzione delle emissioni inquinanti (68%) ed al risparmio energetico (65%); le imprese con una leadership femminile evidenziano una maggiore attenzione ai temi della sostenibilità ambientale ed energetica: un’azienda “rosa” su tre investe in prodotti e tecnologie green, contro un’azienda su quattro di quelle guidate dagli uomini.
👉Questi dati confermano quanto sia importante per tante donne la cura e la salute del nostro pianeta. E non è un caso che già dagli anni Settanta del secolo scorso siano le donne a guidare le proteste ecologiche.
Anche tra chi oggi si impegna di più nei movimenti ambientalisti prevalgono giovani attiviste, consapevoli che a pagare maggiormente il costo del cambiamento climatico sono le donne: esse rappresentano infatti l’82% degli sfollati dei disastri ambientali a livello globale e risultano, più spesso degli uomini, vittime delle calamità naturali.
👉Auguriamoci che l’attenzione mostrata a livello mondiale da numerose attiviste, imprenditrici e scienziate per contrastare le cause dei cambiamenti climatici possa essere d’esempio per accelerare il cambiamento necessario nel mondo produttivo e nelle abitudini di cittadini e consumatori, in cui ancora prevalgono modelli di produzione e consumo che divorano le risorse naturali non rinnovabili a un ritmo sempre più insostenibile.

Silvia Zamboni

Giornalista – Ambiente e Sostenibilità, Energia e Cambiamenti Climatici, Economia Circolare, Green Economy, Sharing e Digital Economy, Mobilità Sostenibile, Turismo Sostenibile, Agricoltura e Manifattura Biologica, Politiche Ambientali Europee.