PER CALENDA MEGLIO MELONI DEI VERDI
“L’alleanza con il PD non la farò: l’avrei fatta prima. Un governo di larga coalizione, questo voglio fare. Serve un Governo di Alleanza comune, mi auguro anche con la Meloni. L’alleanza con il Pd l’ho spaccata per Fratoianni e Bonelli: impossibile governare con loro”, ha dichiarato oggi Calenda a Rtl 102,5 (fonte Ansa).
Ma certo: solo in quella “bella compagnia” può continuare a vaneggiare di nucleare sicuro. Per Europa Verde, invece, vale ancora il risultato del referendum del 2012 che bocciò l’energia atomica.
E valgono le parole del Premio Nobel per la fisica Giorgio Parisi, che ha definito il nucleare una tecnologia più vecchia del transistor, e quello “sicuro” di quarta generazione ad oggi solo un esercitazione teorica.
Quindi si continui pure a studiare la fusione, che risolve il problema delle scorie altamente radioattive per migliaia di anni prodotte dalle odierne centrali a fissione. Ma per rispondere tempestivamente alla crisi energetica e al caro-bollette bisogna servirsi delle tecnologie già mature e convenienti anche economicamente che impiegano le fonti rinnovabili: a differenza dei 10-15 anni necessari per costruire una centrale atomica da alimentare con uranio da importare, le rinnovabili consentono di realizzare impianti in pochi mesi sfruttando sole e vento, di cui disponiamo in abbondanza e gratis.
Anche per questo il 25 settembre io voto Alleanza Verdi Sinistra