Al momento stai visualizzando La campagna Liberi Fino Alla Fine per lanciare anche in Emilia-Romagna la raccolta firme a sostegno della presentazione della proposta di legge sul fine vita
In mancanza di una legge, in Italia l’aiuto medico al #finevita volontario è consentito per le persone malate che possiedono i requisiti previsti da una sentenza della Corte Costituzionale, ovvero: devono essere maggiorenni, pienamente capaci di prendere decisioni libere e consapevoli ed essere affette da patologie irreversibili che comportino gravi sofferenze fisiche e/o psichiche.
Nonostante la possibilità di ottenere questo tipo di aiuto, il Servizio Sanitario Nazionale non garantisce però tempi certi per effettuare le verifiche e per dare risposta alle persone che sono nelle condizioni di ricevere l’assistenza medica nel porre fine volontariamente alla propria vita. Così, in attesa che #ASL e Comitati Etici territoriali svolgano gli accertamenti, possono trascorrere mesi in cui, contro la loro volontà, queste persone sono sottoposte a trattamenti di sostegno vitale, che vanno nella direzione opposta alla loro scelta.
La materia è ovviamente altamente delicata e sensibile e le opinioni a riguardo possono essere diversissime. Ritengo, però, in linea con la #sentenza della Consulta, che chi sente di essere esposto ad una sofferenza indicibile a cui intende porre fine, possa farlo senza prolungare l’attesa, e senza che ciò rappresenti un reato per chi offre l’assistenza medica e psicologica.
Per questo, per contribuire a garantire la libertà di scelta, ho deciso di sottoscrivere la proposta di legge regionale – promossa dall’ Associazione Luca Coscioni per la libertà di ricerca scientifica – che regola il percorso del fine vita medicalmente assistito e l’effettuazione dei controlli necessari in tempi certi e adeguati.
Puoi trovare tutte le informazioni sul progetto di legge ed eventualmente firmare qui: https://liberisubito.it/
Oggi la campagna Liberi Fino Alla Fine per lanciare anche in Emilia -Romagna la raccolta firme a sostegno della presentazione della proposta di legge, farà tappa in centro a Bologna, al Teatro del Navile in via Marescalchi, alle ore 15. A seguire, verso le 16, in via D’Azeglio (angolo Via Carbonesi) si potrà firmare presso il gazebo allestito per la raccolta firme.

Silvia Zamboni

Giornalista – Ambiente e Sostenibilità, Energia e Cambiamenti Climatici, Economia Circolare, Green Economy, Sharing e Digital Economy, Mobilità Sostenibile, Turismo Sostenibile, Agricoltura e Manifattura Biologica, Politiche Ambientali Europee.