In diretta dall’Assemblea Legislativa per l’illustrazione del mio Ordine del Giorno (correlato alla legge “Disciplina per la conservazione degli alberi monumentali e dei boschi vetusti”) che impegna la giunta regionale in due direzioni:
1. realizzare un “Bosco dei Patriarchi” formato dagli alberi non fruttiferi che hanno alle spalle secoli di vita (per questo soprannominati “patriarchi”) e rappresentano quindi una straordinaria banca genetica;
2. completare la Rete dei Giardini della Biodiversità in Emilia-Romagna realizzando due nuovi giardini, nelle province di Modena e Parma, mettendo a dimora i gemelli dei “patriarchi da frutto” a rischio di estinzione.