Al momento stai visualizzando PRESENTATA LA RELAZIONE 2022 SUI DIRITTI DEI MINORI, EMERGONO FRAGILITA’ PSICOLOGICHE E ATTENZIONE ALL’AMBIENTE
In un anno in Emilia-Romagna i minorenni a carico dei servizi sociali sono aumentati dell’11,6. Questo è solo uno dei dati preoccupanti emersi ieri dalla relazione annuale relativa al 2022 che la Garante regionale per l’infanzia e l’adolescenza Claudia Giudici ha illustrato nel corso della seduta congiunta delle commissioni Cultura e Parità dell’Assemblea legislativa dell’Emilia-Romagna. Parliamo quindi di un anno, il 2022, in cui le fragilità dei minori erano ancora influenzate e sicuramente amplificate dalla fase pandemica, che oltre a stati d’ansia, ha portato a una drastica limitazione della partecipazione alla vita scolastica e sociale.
In crescita anche i ricoveri ospedalieri nei reparti di neuropsichiatria infantile: ben 818 nel 2022. Tra i disturbi che colpiscono i nostri adolescenti in regione, ci sono l’ansia (nel 33,5% dei casi) e la depressione (nel 16%). Numeri che dovrebbero farci riflettere, considerato che il bonus psicologo non è una delle priorità del governo Meloni, e che il bisogno di supporto psicologico riguarda anche gli adulti. A riprova, nei giorni scorsi, l’Inps ha ricevuto da tutto il nostro paese oltre 400mila richieste di contributo alla spesa delle sedute di psicoterapia. Eppure per la misura sono stati stanziati 10 milioni di euro, una cifra che si stima potrà raccogliere le richieste di bonus tra l’1,67 e il 5% delle persone richiedenti.
Tornando alla relazione della Garante dei Diritti dell’Infanzia un altro aspetto critico che è stato evidenziato riguarda il “ritiro sociale in adolescenza”, ovvero la tendenza dei minori a ridurre
sempre di più le relazioni amicali e, nel tempo, anche la frequentazione dei contesti sociali e scolastici per arrivare, talvolta, a rinchiudersi nella propria stanza, nota come sindrome Hikikomori, che in giapponese significa “stare in disparte”. Sono state ben 762 le segnalazioni raccolte dai servizi sociali, con un picco maggiore nella fascia 15-16 anni (38,3%) ma con un inizio significativo a partire dai 12 anni. Nel 44% dei casi, il minore non frequenta più la scuola (243 sono in età di obbligo scolastico), mentre il 55% ha mantenuto i rapporti con la scuola.
Dal report è inoltre emerso che l’Emilia-Romagna è tra le prime tre regioni italiane, dopo Lombardia e Sicilia, ad accogliere minori stranieri non accompagnati. Al 31 dicembre 2023 erano 1.922, l’8,2% del totale nazionale dei minori accolti. Di questi, l’81,2% sono di genere maschile. La nazionalità ucraina, con il 34,6%, continua a essere quella più rappresentata.
La relazione presenta il primo focus su Diritti ambientali e giustizia climatica. La scelta dei temi ambientali, oltre che alla stringente attualità, si deve alle proposte dei ragazzi/e dell’Assemblea dei Ragazzi e delle Ragazze che, supportati dall’Ufficio della Garante, hanno presentato alcune prime idee su cui hanno chiesto di aprire un confronto con i rappresentanti delle Commissioni assembleari. Il 16 novembre 2022, in occasione della Giornata Internazionale dei Diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza, si è svolto il primo incontro con l’Assemblea legislativa al quale ho avuto il piacere di partecipare. L’incontro ha dato avvio ad un dialogo costruttivo e stabile in cui i ragazzi hanno portato alla nostra attenzione le loro proposte in ambito di temi fondamentali per il benessere comune. Io stessa dopo l’incontro di novembre ho raccolto quelle riguardanti i temi ambientali – il primo nucleo tematico che hanno affrontato – e le ho trasferite in una risoluzione di Europa Verde che è stata approvata dall’Assemblea legislativa regionale.
QUI IL LINK ALLA RELAZIONE INTEGRALE:

Silvia Zamboni

Giornalista – Ambiente e Sostenibilità, Energia e Cambiamenti Climatici, Economia Circolare, Green Economy, Sharing e Digital Economy, Mobilità Sostenibile, Turismo Sostenibile, Agricoltura e Manifattura Biologica, Politiche Ambientali Europee.