Stamattina come vicepresidente dell’Assemblea legislativa dell’Emilia-Romagna ho avuto l’enorme piacere di aprire i lavori del convegno “Umanizzazione e partecipazione attiva: due elementi fondamentali della cura”, dove sono state illustrate esperienze – realizzate negli ospedali di Modena e a Siena – improntate a un percorso di cura innovativo che mette al centro il paziente in tutta la sua complessità psicologica e background sociale, relazionandosi con lui non solo quale portatore di sintomi e malattia e ricettore di farmaci e trattamenti.
Umanizzare la cura vuol dire fare sentire il paziente accolto e rispettare la sua dignità di persona in una situazione di particolare vulnerabilità, come è quella di chi è ricoverato in ospedale.
In questo contesto, oltre al personale medico e sanitario, un grandissimo ruolo lo esercitano le associazioni di volontariato.
L’incontro è stato organizzato dal Difensore Civico dell’Emilia-Romagna, avvocato Guido Giusti, e dal direttore generale dell’Azienda Ospedaliera-Universitaria (AOU) di Modena Claudio Vagnini.
Maggiori informazioni sulle esperienze di cura a 360 gradi le trovate sulla newsletter speciale della AOU di Modena numero 1 di maggio 2024 scaricabile dal sito www.aou.mo.it
Da questo link potete scaricare l’intervista fatta da massimo Gramellini al dott. Vagnini
https://www.la7.it/…/in-altre-parole-puntata-del… dal minuto 1.47.38 al minuto 1.55.08
Nel video sotto il mio saluto di apertura del convegno.