Giovedì 28 settembre 2017, a Bolzano, l’economia circolare sarà nuovamente sotto i riflettori in un incontro organizzato dall’Accademia di Dialogo Interculturale della Fondazione Upad (via Firenze 51), a cui parteciperò come relatrice insieme all’ex sindaco di Bolzano Luigi Spagnolli.
Il superamento dell’economia lineare a favore di quella circolare presuppone un cambiamento di priorità, di valori e di assetto mentale che coinvolge non solo il settore imprenditoriale ma anche i cittadini-consumatori e le istituzioni pubbliche.
All’impresa sono richiesti anche investimenti tecnologici, a favore dell’economia digitalizzata 4.0 e della circolarità. Obiettivi finali: ridurre il consumo di risorse naturali, soprattutto di quelle non riproducibili; trasformare i residui di lavorazione di un processo industriale in risorse per un altro; passare dall’usa-e-getta al’usa-e-riusa, e, sotto il profilo sociale, distribuire meglio la ricchezza prodotta per garantire a tutti uno standard di vita adeguato. Una strada che, secondo calcoli della Commissione europea, può contribuire a creare nella Ue milioni di nuovi posti di lavoro.