Oggi in Aula, l’Assemblea legislativa Regione Emilia-Romagna ha approvato la mia risoluzione a sostegno dell’installazione di pannelli #fotovoltaici sui terreni delle ex discariche esaurite.
Grazie all’impegno di Verdi – Europa Verde Emilia-Romagna, la Regione Emilia-Romagna favorirà la creazione delle “energy farm fotovoltaiche” sui sedimi delle discariche dismesse.
Questo consentirà la rigenerazione di quelle aree e contemporaneamente la produzione di energia da fonti rinnovabili, con benefici per l’ambiente e il contrasto all’#emergenzaclimatica.
Con il Patto per il lavoro e il clima l’Emilia-Romagna si è data obiettivi ambiziosi sulle rinnovabili e sul risanamento ambientale che bisogna concretizzare con misure coerenti già nei prossimi cinque anni. Si punta all’energia 100% rinnovabile al 2035, mentre, stando ai dati più recenti contenuti nel Piano energia Arpae del 2020, nel 2017 con le rinnovabili (idroelettrico, solare, eolico e biomasse, una fonte, quest’ultima, con note criticità) si copriva solo il 17% dei consumi energetici. Bisogna accelerare il passo.
I Verdi, storicamente, sono la forza politica che ha portato nelle istituzioni le istanze per l’impiego delle fonti rinnovabili e le battaglie nate nei territori. In quest’ottica abbiamo raccolto l’appello di
Legambiente Emilia-Romagna APS sul riutilizzo delle discariche, un’operazione che offre anche nuove opportunità economiche e occupazionali.
La svolta verde, al centro del nostro programma per le regionali, sarà possibile solo con la collaborazione tra istituzioni e società.