Sono molto soddisfatta per l’approvazione oggi, in Assemblea legislativa della Regione Emilia-Romagna, della risoluzione di Europa Verde che raccoglie proposte avanzate dalla Lega antivivisezione LAV per impegnare la Giunta regionale sia a introdurre misure che favoriscano l’adozione di cani e gatti presi da canili e gattili, sia a sollecitare il Governo affinché introduca agevolazioni fiscali per le cure veterinarie e l’acquisto di alimenti veterinari.
Con un occhio di riguardo particolare per le famiglie indigenti o impoverite dalla crisi pandemica, l’obiettivo dell’atto di indirizzo approvato è contenere il costo di mantenimento degli animali d’affezione che nel periodo di lockdown hanno confermato il loro già noto valore relazionale, soprattutto per chi vive da solo e dispone solo di una piccola pensione. Bisogna infatti considerare che gli animali da compagnia sono una componente rilevante del nostro sistema sociale: sono almeno 7 milioni i cani e 7,5 i gatti che vivono presso le famiglie italiane, ai quali si aggiungono circa 46 milioni di altri “pet” fra roditori, uccelli e pesci.
L’atto approvato impegna la Giunta regionale quindi ad intervenire presso il Governo per sollecitare in specifico 1) l’abbassamento dell’aliquota IVA dal 22% al 4% sulle prestazioni veterinarie e sugli alimenti per animali, 2) l’aumento della quota di detraibilità fiscale delle spese medico-veterinarie, 3) l’equiparazione terapeutica tra farmaci per l’uomo e farmaci veterinari di identica composizione, 4) la regolamentazione dei farmaci generici anche in veterinaria per renderli disponibili ad un costo inferiore, infine 5) la commercializzazione dei farmaci veterinari in confezioni commisurate alla cura dei piccoli animali”.