Riponete le doppiette: niente caccia anticipata in Emilia-Romagna. C’è voluta un’ordinanza del TAR, su ricorso della Lac (Lega per l’abolizione della caccia).
Le motivazioni del ricorso contro la delibera della Regione sono state accolte dal Tribunale amministrativa. Nell’ordinanza del 7 settembre 2023, si legge in particolare che lo slittamento dell’apertura (dal tre settembre al primo ottobre) produrrebbe «una pluralità d’effetti positivi sulla fauna», non adeguatamente valutati dalla giunta regionale.Mi ero occupata del tema nei giorni scorso ricordando la contrarietà mia e dei Verdi alla caccia e le battaglie fatte con le associazioni animaliste a tutela degli animali. Ricordavo che l’apertura anticipata della caccia era il via alla strage di diverse specie di uccelli migratori e che, dal punto di vista politico, il sostegno alla caccia è trasversale agli schieramenti politici e maggioritario nelle assemblee elettive.
Per fortuna c’è un giudice a Bologna.
Lo stop è un piccolo passo a protezione della fauna.
La nostra battaglia continuerà.