Si diffondono in Italia le esperienze di cohousing, le case progettate per condivivere esperienze di solidarietà di vicinato, contro l’anonimato dei condominii tradizionali e in equilibrio tra dimensione privata, spazi condivisi, attività e servizi di comunità, come descrivo nel mio articolo uscito sul numero di marzo-aprile della rivista BC.
Se siete interessati all’argomento, potete leggere l’articolo nel pdf allegato.