Gli effetti dei cambiamenti climatici sono sempre più devastanti. In #Pakistan si susseguono eventi meteo estremi che stanno facendo migliaia di vittime. La Cina sta razionando l’energia elettrica a causa della bassa produzione di energia idroelettrica dovuta ad una siccità accompagnata da incendi e ondate di calore mai registrate prima.
In Italia studi recenti hanno evidenziato che si muore – letteralmente – di caldo. Ad essere colpiti, come al solito, sono soprattutto anziani e persone fragili: per questo alte temperature e ondate di calore sono sempre più una questione sociale, non solo ambientale, da affrontare con decisione.
Alcuni dati: nella prima metà di luglio si è registrato un incremento del 29% dei decessi di persone over 65, e del 36% nella seconda metà. Un tasso ancora più alto per le persone over 85, con una media che sfiora il 38% e picchi fino al 41% in città come Milano, Torino, Genova, Brescia, Bolzano. Questi dati sono stati pubblicati sul sito del Ministero della Salute nel report dei sistemi di allarme (HHWWS), del Sistema Sorveglianza della Mortalità Giornaliera (SISMG) e degli accessi in Pronto Soccorso (PS).
Come ogni crisi, anche quella climatica colpisce maggiormente le persone fragili: gli anziani, i disabili, i poveri, in altre parole chi rimane bloccato in città a fare i conti con l’aria inquinata, le temperature roventi, i servizi ridotti al minimo e il costo della vita sempre più alto.
Recentemente è stato pubblicato il rapporto Coop, secondo il quale la principale preoccupazione degli italiani, più ancora dell’inflazione e della guerra, è l’emergenza climatica. A fronte di una consapevolezza sempre più diffusa nella società, permane purtroppo il ritardo della nostra classe dirigente sempre più orientata a favore di soluzioni emergenziali e di breve periodo. E nel frattempo, aumentano decessi e malattie da inquinamento e disastri ambientali.
Europa Verde non si ci stancherà di denunciare queste contraddizioni e di portare nelle istituzioni la voce preoccupata dei cittadini, che chiedono di invertire la rotta e di agire subito.