A #Bologna – e non solo – bisogna risolvere definitivamente la questione della cattiva gestione del verde pubblico. Un impegno che noi Verdi/Europa Verde mettiamo al centro del nostro programma elettorale per la città e che oggi abbiamo ribadito nel corso di un flashmob con cittadini, esperti e ambientalisti al #Battiferro, lungo il canale Navile, a Bologna.
Un luogo scelto non a caso: nelle scorse settimane abbiamo manifestato la nostra decisa contrarietà all’intervento di “pulizia” che ha visto l’abbattimento di centinaia di alberi lungo il Navile, partendo dal Battiferro e proseguendo verso Castel Maggiore in direzione Bentivoglio e oltre. Un intervento radicale, esteso per chilometri che è ancora in corso, gestito dal Consorzio Bonifica Renana che ha affidato l’incarico a una ditta che opera nel settore del legname. Abbattere alberi a raso indiscriminatamente, insieme ad altra vegetazione, è un modo di agire vietato dalle linee-guida della Regione Emilia-Romagna, ma agli amministratori locali non sembra stare proprio a cuore la buona gestione del verde e la tutela degli alberi.
Nei mesi scorsi con un’interrogazione in Regione, sulla base di un documentato studio del #Wwf, ho denunciato che si spaccia per “pulizia degli argini” l’abbattimento selvaggio di vegetazione ripariale lungo i corsi d’acqua.
Qui il link al post su Facebook dove ne ho parlato:
Ci sono modi alternativi di gestire le alberature, buone pratiche sperimentate proprio in Emilia-Romagna. Sugli alberi bisogna fare chiarezza: siamo favorevoli alla piantumazione di nuovi alberi ma non alla sostituzione di piante storiche, sane e di alto fusto con piccoli arbusti, che impiegheranno 20 o 30 anni a produrre gli stessi benefici sull’ambiente. Basta controsensi, basta tagli indiscriminati, sì a una nuova gestione del verde pubblico di Bologna: su questo chiediamo l’impegno di tutti quelli che si candidano ad amministrare Bologna Comune e la Città Metropolitana.
Noi la nostra scelta l’abbiamo già fatta: siamo al fianco dei cittadini che raccolgono firme per la tutela degli alberi e per avere canali puliti, senza scarichi maleodoranti.
A questo link la registrazione della diretta Facebook con gli esperti che hanno risposto all’appello dei Verdi/Europa Verde.