Nakba, la catastrofe: è il termine con cui il popolo palestinese ricorda gli oltre 700mila #palestinesi costretti ad abbandonare le loro case nel 1948 quando fu fondato lo Stato di Israele. È da quell’esodo forzato che è nato il problema ancora irrisolto dei #profughi. Un’occupazione delle terre palestinesi da parte dei cittadini israeliani che prosegue ancora oggi.
Ne ho parlato nell’intervista con l’architetta-scrittrice palestinese di fama mondiale Suad Amiry in occasione della presentazione, ieri, a Bologna, del suo ultimo libro “Storia di un abito inglese e di una mucca ebrea”, che ci aiuta a capire l’impatto sconvolgente della Nakba sulle vite dei palestinesi.
L’intervista si può vedere qui: https://www.facebook.com/watch/?v=352013082806866
