Stamattina ho introdotto i lavori dell’iniziativa “Educare alla transizione ecologica” realizzata dall’ Assemblea legislativa Regione Emilia-Romagna in collaborazione con l’ong Amici dei Popoli ONG e la partecipazione di 3 classi di scuola superiore di Bologna.
75 ragazzi, accompagnati dai docenti hanno lavorato sulle tematiche della sostenibilità ambientale: obiettivo dell’iniziativa è creare una connessione sinergica tra la partecipazione e il tema della transizione ecologica, partendo dalla constatazione che la nostra Regione è tra le poche ad avere una legge sulla partecipazione, costruita anch’essa con un percorso di ascolto partecipato, per passare al tema delle comunità energetiche, vista come una delle tante strade che conducono alla transizione ecologica.
L’iniziativa di stamattina capita in una giornata particolare: oggi infatti a #Dubai si apre la Conferenza Mondiale Onu sul clima, che intende fare i conti sull’esito degli impegni presi alla Conferenza di Parigi del 2015 per vedere se stiamo rispettando l’obiettivo di contenere l’aumento medio della temperatura mondiale entro un grado e mezzo e comunque non oltre i 2 gradi. Siamo in piena emergenza climatica. Ce lo dicono i sempre più frequenti fenomeni meteo estremi: l’alluvione della Romagna, le alte temperature di ottobre e novembre, tanto che il 2023 sta per vincere l’Oscar negativo dell’anno più caldo.
Iniziative come quella odierna sono preziose per aumentare la sensibilità sull’urgenza di mettere in campo azioni efficaci per ridurre l’emissione dei gas a effetto serra. Un impegno che ci coinvolge tutti: imprese, istituzioni, cittadini. Bene quindi coinvolgere le scuole con modalità partecipative innovative come quelle dell’iniziativa odierna, che anch’io ho voluto testare”.