Una #Bologna più pulita, con maggiore attenzione alla qualità della raccolta differenziata e all’obiettivo #rifiutizero e con un mix energetico a prevalenza da fonti rinnovabili, mentre nel 2019 le rinnovabili erano ferme al 29,51% (con un 10,20% di carbone e 51,86 di gas), contro il 41,15% di rinnovabili del mix nazionale (42,86 gas e 8,52 carbone).

Sono gli obiettivi di Europa Verde – Verdi Bologna per il prossimo mandato amministrativo, che stamattina abbiamo rilanciato nel corso del flash mob davanti alla sede della multiutility Hera. Un colosso del settore, partecipato anche dal Comune di Bologna, che dovrebbe essere realmente al servizio dei cittadini per il miglioramento dell’ambiente, e non solo preoccupato di incrementare i profitti.

I Verdi chiedono una svolta netta nelle politiche della multiutility, una vera #svoltaverde che metta al centro l’interesse pubblico: per una Bologna più pulita, a rifiuti zero e rinnovabile.

Anche per questo sarà determinante il consenso a #EuropaVerde alle prossime amministrative di #Bologna del 3 e 4 ottobre. Più voti avremo, più forte sarà la nostra voce in Consiglio comunale e, perché no, in giunta.

Al flash mob – al quale ho partecipato con Paolo Galletti – erano presenti anche Elisabetta Castagnoli dell’esecutivo, Giovanna Gatta del comitato Via Petroni, Otello Ciavatti, leader storico del comitato di Via Belle Arti, e Davide Celli, ex consigliere comunale dei #Verdi, che hanno annunciato di aver accettato la candidatura nei Verdi. In bocca al lupo!!!