Sono soddisfatta che, dopo lo sfratto improvviso dalla sua sede storica nell’ex colonia Bertazzoni, si sia trovata una soluzione-ponte immediata per garantire alla Fondazione Cetacea la possibilità di continuare a prestare le cure alle dieci #tartarughe marine che ospita. L’ha comunicato oggi l’assessora regionale Barbara Lori rispondendo a una mia interrogazione, con la quale avevo sollecitato la Giunta a trovare una nuova casa per la Fondazione.
Positivo quindi anche l’accordo siglato per il trasferimento definitivo delle attività della onlus nell’ex-delfinario di Rimini a conclusioni dei lavori di ristrutturazione.
È fondamentale dare una sede adeguata, nel più breve tempo possibile, a questa storica e prestigiosa organizzazione senza scopo di lucro – fiore all’occhiello della Regione Emilia-Romagna e del nostro paese – affinché possa proseguire le proprie attività dedicate allo studio e alla tutela dell’ecosistema marino della nostra regione e al recupero e cura di tartarughe marine spiaggiate e/o ferite nell’Alto Adriatico.
In un post precedente ricordavo che ho avuto il piacere di visitare tempo fa la vecchia sede della Fondazione e la parte laboratoriale con le vasche dove sono ospitate e curate con dedizione e professionalità le tartarughe marine. Un’esperienza davvero emozionante che spero possa ripetersi presto in futuro per coloro che come me amano gli animali e cercano un contatto ravvicinato con loro.