I Verdi/Europa Verde dell’Emilia Romagna hanno bussato nuovamente alla porta della Regione Emilia Romagna chiedendo che dichiari l’emergenza climatica, definendo coerentemente all’obiettivo di riduzione delle emissioni climalteranti programmazione, pianificazione e direzione degli investimenti.
La parole non bastano: bisogna agire nel quadro di interventi anche a livello nazionale che permettano di raggiungere gli obiettivi degli Accordi sul Clima di Parigi del 2015.
Anche Papa Francesco con l’enciclica “Laudato Si’ “ha invitato i governi e il mondo dell’economia ad occuparsi della casa comune. Il governo italiano cominci col rivedere, al rialzo, gli obiettivi del Piano integrato nazionale Clima ed Energia. le soluzioni tecnologiche sono disponibili. L’economia verde e la conversione ecologica del modo di produrre e consumare offrono opportunità occupazionali e di uscita dalla stagnazione economica attuale nel quadro di un uso appropriato e non predatorio delle risorse naturali non rinnovabili e della fuoriuscita dall’uso dei fossili sostituiti dalle fonti rinnovabili e dall’efficienza energetica per ridurre i consumi.
Di seguito il testo del comunicato stampa diffuso dai Verdi/Europa Verde dell’Emilia Romagna il 15 luglio.