Il Partito dei Verdi europei e i 900 partecipanti al suo 6° Congresso, riuniti a Copenaghen, hanno concordato una prima direzione strategica per la campagna elettorale europea del 2024. Il Partito dei Verdi europei mirerà a guidare la lotta per essere al centro di una maggioranza progressista nel Parlamento europeo 2024-2029.
Mentre l’Europa e i suoi cittadini stanno affrontando molteplici crisi, i Verdi e i responsabili delle decisioni sul campo stanno elaborando e implementando soluzioni per garantire che i cittadini siano protetti e supportati in questi tempi difficili.
Pur implementando soluzioni pragmatiche a breve termine per superare le crisi, i Verdi stanno riaffermando la loro bussola a lungo termine di speranza e azione per un futuro più verde e più giusto. La risoluzione che delinea il percorso verso la campagna elettorale europea del 2024 è un elemento centrale di questa bussola a lungo termine. Riafferma l’ambizione dei Verdi di rendere queste elezioni veramente europee: i Verdi europei sosterranno con forza il processo dei candidati principali e continueranno a lottare per un dibattito più europeizzato.ore dell’agricoltura biologica e sostenibile
Al di là della sua direzione strategica per le elezioni europee del 2024, il Partito dei Verdi europei ha adottato una serie di risoluzioni per continuare a combattere insieme ai suoi partiti membri su temi urgenti che riguardano i cittadini in Europa e oltre. Tutte le risoluzioni adottate sono consultabili qui.
Mélanie Vogel, co-presidente del Partito dei Verdi europei e senatrice francese commenta:
“Le elezioni europee del 2024 arrivano in un momento decisivo per la democrazia europea. L’arretramento democratico e dello stato di diritto, gli attacchi ai diritti umani, ai diritti delle donne e ai diritti dei migranti devono essere affrontati con una feroce opposizione e proposte concrete per ripristinare il nostro contratto sociale. La nostra famiglia dei Verdi plasmerà ora queste proposte verso le elezioni europee del 2024. La nostra visione comune di plasmare un’Europa inclusiva, dove i diritti di tutti i cittadini sono protetti e dove le disuguaglianze si stanno riducendo, ha il potere di mobilitare e ripristinare la fiducia dei cittadini in un progetto europeo democratico veramente progressista”.
Thomas Waitz, co-presidente del Partito dei Verdi europei ed eurodeputato, aggiunge:
“I conservatori che ora guidano l’Europa da troppo tempo stanno sfruttando ogni opportunità disponibile per rallentare, rallentare o ritardare l’azione per il clima e l’ambiente. Ci stanno portando verso un disastro climatico creando nel contempo un’Europa più disuguale e divisa. Abbiamo bisogno di una forte maggioranza progressista guidata dai Verdi al Parlamento europeo nel 2024 per avviare un cambio di rotta immediato. Guideremo la lotta per un’azione per il clima socialmente giusta che risponda alle attuali crisi che i cittadini europei stanno attraversando e alla necessità di garantire un futuro vivibile per tutti a lungo termine.
La nostra famiglia dei Verdi riunita a Copenaghen per il nostro Congresso sta inviando un segnale forte: la nostra famiglia politica è più unita che mai e siamo pronti a condurre insieme questa battaglia in vista delle elezioni europee del 2024”.
