Nel mio ultimo articolo pubblicato sul blog del Fatto Quotidiano racconto il percorso che ho intrapreso in Regione, come capogruppo di Europa Verde – Verdi dell’ Assemblea legislativa Regione Emilia-Romagna, per sostenere un nuovo protagonismo del movimento pacifista, la riduzione delle spese militari e azioni concrete a favore del disarmo.
Va in questa direzione la risoluzione sul #Trattato sulla #Proibizione delle #Armi #Nucleari che ho depositato in Assemblea Legislativa dell’Emilia-Romagna, con cui chiedo alla Giunta di intervenire nella Conferenza Stato-Regioni per sollecitare il governo italiano a sottoscrivere il Trattato. Con questa risoluzione, iscritta ai lavori della prossima Assemblea, esorto anche Comuni e parlamentari dell’Emilia-Romagna a sostenere la Campagna “Italia, ripensaci” promossa dalla Rete Italiana Pace e Disarmo e da Senzatomica per spingere l’Italia a sottoscrivere il Trattato.
Non solo: con un’altra mia risoluzione, già approvata dall’Assemblea legislativa, ho rilanciato in Emilia-Romagna la campagna a sostegno del #Dividendo per la #Pace. Questo atto di indirizzo impegna la Giunta a promuovere l’iniziativa lanciata da cinquanta scienziati e premi #Nobel affinché i governi di tutto il mondo taglino del 2% le spese militari per cinque anni, dirottando le somme risparmiate – circa 1000 miliardi di dollari al 2030 – a un #fondo da utilizzare contro povertà, pandemie ed emergenza climatica.
A questo link il mio articolo sul blog del Fatto Quotidiano: