Uscito nel 1992, “The Development Dictionary” (“Dizionario dello Sviluppo”, EGA – Edizioni Gruppo Abele) ha influenzato radicalmente il dibattito internazionale sull’idea di sviluppo rompendo lo schema concettuale sulle “sue magnifiche sorti e progressive”.
Curato da Wolfgang Sachs, riconosciuto esperto mondiale di sostenibilità ambientale, già direttore della sede di Berlino del blasonato istituto di ricerche su ambiente, clima e energia Wuppertal Institut il dizionario conteneva i pioneristici contributi di svariati studiosi (tra cui Serge Latouche, il noto teorico della decrescita felice), che evidenziavano le contraddizioni dei concetti-chiave legati allo sviluppo.
Temi ancora oggi di straordinaria attualità, come racconta Sachs nell’intervista che ho realizzato per il numero di luglio-agosto 2018 del mensile La nuova Ecologia e che è stata ripresa nelle pagine online.