Un’assemblea partecipata, in un ambiente suggestivo e accogliente a Modena, ovvero Lo Spazio Nuovo, gestito dall’associazione IDEE IN CIRCOLO, che si occupa dell’integrazione delle persone con disagio psichico, e nella quale operano volontari, con e senza tale esperienza.
Per chi ha conosciuto la storica animosità dei verdi modenesi e della provincia, impensabile solo qualche anno fa un clima così disteso e collaborativo. Un ulteriore segnale, dopo l’assemblea di Parma, che il processo di rilancio dei Verdi nella nostra regione sta marciando con convinzione, spirito costruttivo e voglia di condividere.
La nuova co-portavoce (insieme a Fabio Battini di Carpi) dei Verdi della provincia, Francesca Berardi, studentessa di filosofia, ha fatto un intervento denso e competente sulle sfide globali che dobbiamo affrontare in campo ambientale e sociale. Nuovi co-portavoce dei Verdi di Modena città sono stati nominati Marina Leonardi e l’instancabile Marco Sassi, docente di biologia, e a capo di una rete di 90 associazioni attive nel campo della cooperazione internazionale, un settore di cui si occupa in prima persona da decenni (nella foto sotto i 4 neo-portavoce).
Interessante anche la composizione professionale dei presenti, in rappresentanza dell’economia verde realizzata e non solo raccontata: dall’apicoltore bio (in difficoltà per la sparizione del verde urbano, habitat indispensabile per la vita delle api), al produttore di parmigiano-reggiano biologico che negli anni passati ha contribuito a salvare la pregiata razza delle vacche bianche, dall’agricoltore biologico di montagna al presidente di Achab Group, impresa di rilievo nazionale nella progettazione di campagne di contenuto ambientale e sociale, fino all’imprenditore da dieci anni attivo nel settore delle rinnovabili.
