Mandato di arresto internazionale per il premier israeliano Benyamin Netanyahu e l’ex ministro della difesa Yoav Gallant con l’imputazione di crimini di guerra e contro l’umanità commessi nella Striscia di Gaza. Lo ha deciso la Camera preliminare I della Corte penale internazionale dell’Aia, che ha emesso un mandato di arresto anche nei confronti di Mohammed Diab Ibrahim Al-Masri, il leader di Hamas che Israele ha dichiarato di aver ucciso in un bombardamento sulla Striscia di Gaza a luglio, mentre la Corte Internazionale dell’Aia non ha ancora confermato l’uccisione.
I mandati sono stati emessi “per crimini contro l’umanità e crimini di guerra commessi almeno dall’8 ottobre 2023 fino al 20 maggio 2024, giorno in cui la Procura ha depositato le domande di mandato di arresto”, riferisce una nota ufficiale che parla di “un attacco diffuso e sistematico contro la popolazione civile di Gaza”.
Finalmente parole di verità da parte di un soggetto di altissimo profilo internazionale quale è la Corte dell’Aia.
La situazione a Gaza e nei territori palestinesi è sempre più tragica, afferma un rapporto dell’Onu pubblicato nei giorni scorsi: i metodi di guerra utilizzati da Israele hanno tutte le caratteristiche di un “genocidio”. Secondo i dati ufficiali dell’Onu, le vittime a Gaza sono più di 44.000, con 7 persone uccise su 10 rappresentate da donne e bambini.
Non meno preoccupante è la situazione sul fronte ucraino, dopo che il presidente americano uscente Joe Biden ha autorizzato gli ucraini a utilizzare i missili a lungo raggio Atacms made in Usa per colpire il territorio russo, suscitando la reazione indignata del Cremlino e della Cina.
Di fronte a questi sempre più violenti venti di guerra l’unica strada da percorrere è quella della pace e delle trattative diplomatiche. Tacciano finalmente le armi e si lavori a soluzioni negoziali.
Con questo spirito e questa esigenza, vi invito a partecipare alla Terza Marcia Internazionale per la pace che sabato prossimo toccherà Bologna. Partenza alle 10 da Piazza Verdi e corteo fino a Piazza Nettuno.
Da non perdere anche i convegni di approfondimento (vedi il programma nei commenti).
Basta guerre!!!