L’epidemia corona virus ha complicato ma non ha fermato il lavoro in Regione Emilia-Romagna. Le riunioni si svolgono online su varie piattaforme – stiamo diventando degli specialisti – mentre la comunicazione e lo scambio di materiali corrono su vari canali: email, Whatsapp, social.
Due volte alla settimana si svolge un pragmatico “Question time” tra Capigruppo e Ufficio di Presidenza e Giunta regionale sull’emergenza Covid 19. Un’occasione per fare domande alla Giunta, raccogliere informazioni e fare proposte, che vede impegnate maggioranza e minoranza.
Venerdì 28 marzo, in due sedute – mattutina e pomeridiana – si è tenuto anche il primo Consiglio Regionale in forma telematica, nel corso del quale sono stati nominati i Presidenti delle sette commissioni consiliari, che possono così diventare operative.
Il Consiglio si è concluso con l’informativa del Presidente Stefano Bonaccini sull’epidemia, seguito dal dibattito, nel corso del quale sono intervenuta anch’io.
Nel mio intervento sono partita dai ringraziamenti per tutti coloro che sono in prima fila a combattere il virus e per chi col suo lavoro permette ai cittadini di disporre dei servizi essenziali.
Ho anche richiamato l’attenzione sui soggetti più fragili, dai ragazzi che soffrono di autismo, ai malati di Alzheimer nelle case di riposo, ai disabili che non possono più frequentare i centri diurni che sono una valvola di sfogo non solo di recupero dei disabili ma anche per le famiglie.
E ho sottolineato che, dopo anni e anni di tagli orizzontali, l’emergenza corona virus e la battaglia per contrastarla hanno rivalutato il ruolo e la centralità della sanità pubblica come servizio universalistico di qualità. Oggi sono in tanti a puntare il dito contro la politica dei tagli, e tra questi ci sono anche alcuni di coloro che negli anni passati i tagli li hanno attuati senza batter ciglio.
Ho toccato il tema cruciale del possibile legame tra inquinamento atmosferico e diffusione del virus Covid 19, per concludere il mio intervento richiamando la necessità che la fase della ripartenza post emergenza epidemia sia indirizzata alla svolta ecologica.
Qui potete scaricare la trascrizione del mio intervento Silvia_Zamboni_Intervento_ConsiglioRegionale_27marzo