Il cambiamento non solo è possibile, ma indispensabile. Come sosteneva uno stretto collaboratore del Presidente Barack Obama “non bisogna sprecare una crisi”. Quindi, raccogliamo la lezione che ci viene dalla pandemia e che ci viene dall’#emergenzaclimatica, che con fenomeni meteo estremi, anche quest’estate si è manifestata in tutto il mondo.
Le nostre proposte sono chiare: è necessario ridurre le emissioni climalteranti di Co2 e quindi la dipendenza dalle fonti fossili per migliorare anche la qualità dell’aria. #EconomiaVerde ed #economiacircolare devono diventare il nuovo paradigma.
Oggi più che mai politiche di equità, sostenibilità, lavoro e in ultima analisi la ricerca della felicità richiedono una visione sistemica ecologista. Il cambiamento, ineludibile, deve coinvolgere i comportamenti dei cittadini, ma soprattutto le politiche di governo dei territori, a partire dalle Regioni e dalle città. L’Emilia-Romagna ha ancora tanto da fare per incrementare la dotazione di infrastrutture di trasporto pubblico in sostituzione dell’uso dell’auto privata, per la lotta al consumo di suolo e la difesa del territorio dal dissesto idrogeologico, per migliorare la qualità dell’aria che respiriamo e del cibo di cui ci nutriamo, per il benessere degli animali.
Vi aspetto quindi stasera per confrontarci insieme sulle politiche necessarie per affrontare l’emergenza climatica e per presentare i concreti obiettivi dei Verdi/Europa Verde per rendere l’Emilia-Romagna una regione europea, ecologista e solidale.