L’esito del voto del Parlamento europeo sulla Risoluzione relativa alla Strategia Farm to Fork (Dal campo alla tavola) è senza dubbio incoraggiante perché – con la richiesta che diventino giuridicamente vincolanti – esprime il forte supporto agli obiettivi di incremento della sostenibilità ambientale per il settore agricolo proposti dalla Commissione nell’ambito del GreenDeal europeo.
Condivido quindi l’entusiasmo della nostra co-portavoce nazionale Eleonora Evi, eurodeputata del gruppo dei Verdi Europei, e la ringrazio per il suo impegno a portare la voce dei Verdi nella discussione nel Parlamento europeo sul programma Farm to Fork.
Dopo che le istituzioni europee hanno fallito l’obiettivo di proporre una Politica agricola comune (Pac) all’altezza delle sfide poste dalla crisi climatica e dalla perdita di biodiversità, la strategia Farm to Fork si configura come un’occasione imperdibile per rendere più sostenibile il sistema alimentare europeo tramite la riduzione dell’uso di pesticidi e di antibiotici in agricoltura e nella zootecnia, e degli sprechi alimentari a tutti i livelli della catena di approvvigionamento; l’aumento della superficie agricola dedicata alla biodiversità e quella dedicata al biologico; la promozione della transizione verso diete più sane e sostenibili; la diminuzione del consumo di carne e prodotti di origine animale.
Ottimo il lavoro dei Verdi europei che, insieme alle altre forze del centro-sinistra, a dispetto dei tentativi dei partiti di destra di indebolire il testo sono riusciti a sostenere e ad approvare questa proposta politica ambiziosa. Ora spetta alla Commissione Europea declinare il Farm to Fork in azioni concrete per avviare la transizione ecologica del nostro sistema alimentare.
Il testo della risoluzione approvata: https://bit.ly/3Gj9u2E