E’ la classica fava per prendere due piccioni: installare pannelli fotovoltaici per la produzione di elettricità da fonte rinnovabile sui terreni delle discariche esaurite evitando così di consumare suolo agricolo. Per promuovere questa operazione ho depositato una risoluzione che impegna in tal senso la Giunta regionale.

In Emilia-Romagna ci sono circa 50 discariche dismesse, per complessivi quattro milioni di metri quadri di territorio.

Con la mia risoluzione chiedo di utilizzare queste aree per realizzare impianti fotovoltaici. Sarebbe una grande operazione di bonifica e rigenerazione ambientale a supporto anche della transizione energetica, in linea con il Patto per il Lavoro e il Clima dell’Emilia-Romagna.

Secondo le stime di Legambiente, che ha promosso una raccolta di firme per il riutilizzo green delle discariche, i 4 milioni di metri quadri di aree già dismesse potrebbero ospitare pannelli fotovoltaici per una potenza installata stimabile attorno ai 60 MW. Superfici e potenza che sono destinate a crescere perché il piano regionale dei rifiuti prevede un sostanziale abbattimento della quantità di rifiuti indifferenziati conferibili in discarica, e di conseguenza la diminuzione delle discariche. Piantare “campi fotovoltaici” sulle aree delle ex discariche incrocia i target che la Regione Emilia-Romagna si è data sia in relazione alla produzione di energia rinnovabile (100% al 2035), sia in relazione alla riduzione del consumo a fini energetici di suolo agricolo o di terreno produttivo, indirizzando la localizzazione degli impianti in contesti marginali e residuali sotto il profilo agronomico. E’ ora di dare concretezza a questi obiettivi ambiziosi con misure coerenti. Creare delle energy farm fotovoltaiche sulle discariche esaurite consente sia la rigenerazione di quelle aree sia contemporaneamente la produzione di energia da fonti rinnovabili, con benefici per l’ambiente e per la lotta all’emergenza climatica.

I Verdi, storicamente, sono la forza politica che ha portato nelle istituzioni le istanze e le battaglie ambientaliste nate nei territori. In quest’ottica abbiamo raccolto l’appello di Legambiente sul riutilizzo delle discariche, un’operazione che offre anche nuove opportunità economiche e occupazionali.

La svolta verde, al centro del nostro programma per le regionali, sarà possibile solo con la collaborazione tra istituzioni e società.