Ottime notizie dal Parlamento Europeo: è stata approvata la #NatureRestorationLaw, la legge che prevede di tutelare entro il 2030 il 20 per cento della superficie terrestre e marina dell’ Unione Europea per impedirne lo sfruttamento commerciale. È una delle componenti più importanti del #GreenDeal europeo, il pacchetto di norme proposto dalla Commissione Europea contro il cambiamento climatico. Alla legge si erano #opposti soprattutto il Partito popolare europeo e i gruppi nazionalisti di destra. L’approvazione odierna è un importante successo per noi Verdi europei: anche in vista delle elezioni del giugno 2024, potremo rilanciare con maggior forza le nostre battaglie ecologiste.
👉🏽 L’importanza degli #spazi #verdi per la salute è confermata da uno studio pubblicato di recente su Science Advance, secondo il quale l’esposizione alle aree verdi rallenta l’invecchiamento cellulare: chi vive in prossimità di aree boschive o isole verdi è biologicamente più giovane degli altri. Il legame tra esposizione agli spazi verdi e maggiore salute cardiovascolare, nonché tassi di mortalità inferiori, era già noto, ma veniva attribuito all’attività fisica e alle interazioni sociali legate alla frequentazione dei parchi. Ora sappiamo che sono i parchi stessi a rallentare l’invecchiamento. Questa scoperta la si deve a ricercatori dell’Università del Northwestern (Usa) che dal 1986 al 2006 hanno esaminato le modificazioni chimiche del Dna in oltre 900 persone provenienti da 4 città (Birmingham, Chicago, Minneapolis e Oakland).
Il team ha misurato la distanza tra le abitazioni dei partecipanti e i #parchi e ha esaminato campioni di sangue prelevati al quindicesimo e poi al ventesimo anno di studio per determinare l’età biologica delle persone. Hanno così scoperto che chi abitava in case circondate dal 30% di verde entro un raggio di 5 chilometri era biologicamente più giovane di 2,5 anni rispetto a residenti in case circondate dal 20% di verde. Ovviamente ci sono altri fattori che possono diminuire questo beneficio cellulare, ha sottolineato il team, come ad esempio stress o la buona/cattiva qualità del verde.
🟢 In questi anni in Assemblea legislativa mi sono occupata diverse volte di alberi e spazi verdi legati alla #salutepubblica e alla cura del territorio. Un tema che i Verdi hanno sempre messo al centro dei loro programmi elettorali, a partire, di recente, dalla proposta lanciata alle regionali del 2020, e fatta proprio dalla Giunta regionale, di piantumare 4,5 milioni di #alberi in Emilia-Romagna, uno per ogni cittadino. Così come da sempre sosteniamo la necessità di assicurare la massima tutela delle aree boschive esistenti – in particolare di quelle cresciute spontaneamente che sono più resilienti – per i maggiori effetti di #mitigazione climatica che producono le #piante ad alto fusto rispetto a quelle giovani.
In diverse interrogazioni ho sottolineato poi le conseguenze negative derivanti dagli interventi di taglio indiscriminato delle aree boschive #ripariali, le cosiddette “pulizie dei fiumi”: le piante cresciute lungo le sponde di fiumi e dei laghi sono infatti uno strumento naturale di contrasto al #dissestoidrogeologico in quanto combattono l’erosione degli #argini, riducono la velocità dell’acqua e il trasporto di materiale solido in caso di #alluvioni.
La conferma scientifica dei benefici anche per la #salute umana e per la prevenzione di tante malattie darà ulteriore forza alle battaglie di Europa Verde per la tutela degli alberi e della qualità delle aree verdi.
🌾 A questo link trovate il post su Facebook dove, in tempi non sospetti, parlavo proprio di questo tema in correlazione al dissesto idrogeologico:
https://m.facebook.com/story.php?story_fbid=220577082934975&id=105560631103288
🌳 A questo link invece tutte le iniziative sulla tutela degli alberi che ho promosso come capogruppo di Europa Verde: https://www.silviazamboni.it/?s=alberi
🌎 E qui infine il link alla Nature Restoration Law: https://environment.ec.europa.eu/topics/nature-and-biodiversity/nature-restoration-law_en